
10 giugno 2025 – europa.regione.campania.it
Presentato a Napoli il Centro Servizi di Supporto Territoriale che assiste gli Enti territoriali coinvolti nell’attuazione degli interventi cofinanziati dall’Unione Europea fornendo assistenza tecnico-specialistico dedicata.
All’iniziativa del PN Capacità per la Coesione 2021-2027 nata per supportare e affiancare gli enti territoriali della Campania coinvolti nell’attuazione degli interventi di politica di coesione, hanno partecipato, presso l’auditorium della Regione Campania (Isola C3 centro direzionale) il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il direttore generale dell’Ufficio per il rafforzamento della capacità amministrativa per le politiche di coesione del Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud, Riccardo Monaco, l’Autorità di Gestione del PR Campania FESR, Sergio Negro, l’Autorità di Gestione del PR Campania FSE, Maria Somma, la dirigente Raccordo con le Autorità di Gestione dei Fondi Europei e Responsabile del Piano di Rafforzamento Amministrativo Regione Campania, Marina Rinaldi, il vicepresidente vicario dell’Anci Campania e sindaco di Pellezzano, Francesco Morra, oltre a numerosi sindaci della Campania in presenza e collegati da remoto.
I servizi, attuati da Eutalia, sono erogati attraverso la piattaforma AppCOE sia in modalità push – disponibile sulla piattaforma – che in modalità pull (on demand) sulla base delle richieste di assistenza effettuate dagli Enti. In quest’ultimo caso viene valutata la modalità di erogazione e di coinvolgimento del personale specialistico in base al livello di complessità del fabbisogno rappresentato.

Alla piattaforma hanno accesso anche le Autorità di Gestione dei Programmi Regionali FESR 2021-2027 che possono informarsi sulle richieste di assistenza presentate dai propri beneficiari e monitorare l’avanzamento delle attività di supporto.
Un’occasione in più per gli Enti locali della Campania che, soprattutto nella programmazione FESR, sono coinvolti nell’attuazione diretta delle strategie di sviluppo Territoriale (Aree Interne, Masterplan e PRIUS) e che hanno bisogno di accelerare, come ricordato da Sergio Negro, ma anche un supporto per affrontare le problematiche relative alla complessa normativa, come quella relativa al DNSH. L’aiuto sarà fondamentale anche sulle opere finanziate dal PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza), come ricordato dal vicepresidente vicario dell’Anci Campania, Francesco Morra (Sindaco di Pellezzano). Sulla necessità di sveltire le pratiche il presidente De Luca ha posto l’accento sul ritardo – 1 anno e mezzo – derivante dalle difficoltà incontrate nel sottoscrivere l’accordo sui fondi di Coesione, augurandosi che questa nuova iniziativa, sommata all’impegno delle Autorità di Gestione dei Fondi europei della Regione Campania e dalle rispettive assistenze tecniche.
I Servizi del CTS sono disponibili per gli Enti territoriali di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
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