La strategia di comunicazione del PN Capacità per la Coesione è parte integrante del Programma stesso così come stabilisce l’art. 22 del Regolamento generale 1060/2021 e descrive l’approccio e gli orientamenti di fondo, gli obiettivi, i destinatari, i canali utilizzati, il budget indicativo e la tipologia di indicatori per misurare l’efficacia delle azioni di comunicazione.
L’approccio alla comunicazione del PN si basa su due direttrici principali. La prima riguarda la connessione tra attività di comunicazione esterna e interna, coinvolgendo tutti gli attori istituzionali – in particolar modo le PA locali e il partenariato – quali componenti di un unico ecosistema rispetto all’Autorità titolare del PN, con cui condivide la finalità di un efficace utilizzo delle risorse della politica di coesione.
La seconda direttrice è l’orientamento digitale che individua gli strumenti web e social quali pivot dell’intero impianto di comunicazione. Questa scelta ha già connotato la strategia di comunicazione del PON Governance 14-20 ed è coerente con gli sviluppi nella digitalizzazione sia nelle modalità di offerta di servizi ai cittadini che nell’interazione con il pubblico, anche al fine di promuoverne la partecipazione.
La comunicazione si pone inoltre come una leva attuativa del Programma capace di rafforzare il raggiungimento delle stesse finalità strategiche del PN CapCoe di miglioramento e accelerazione dell’attuazione degli interventi di politica di coesione sul territorio. L’Italia infatti, in base alle indagini Eurobarometro degli ultimi anni, continua a essere uno degli Stati Membri con uno dei maggiori livelli di consapevolezza della politica regionale UE – 54% contro una media UE del 39% secondo l’ultimo Eurobarometro Flash 531 Citizens’ awareness and perception of EU Regional policy pubblicato a ottobre 2023 – ma al tempo stesso presenta il valore più basso in assoluto relativamente alla percezione positiva della politica di coesione, con un significativo scostamento rispetto agli altri Paesi: 56% a fronte di una media UE del 79%. In questo quadro, gli interventi del Programma e la comunicazione sugli stessi interventi sono strumenti la cui sinergia può contribuire a migliorare la percezione dei cittadini sugli impatti della politica di coesione nello sviluppo complessivo dei territori.
Sulla base di questo approccio strategico, i principali obiettivi della comunicazione sono:
i) diffusione delle opportunità di supporto per le PA, raggiungendo in particolare le PA territoriali
ii) supporto alle PA coinvolte nell’attuazione del PN nelle loro attività di comunicazione
iii) accompagnamento all’attuazione del PN attraverso una puntuale informazione sulle attività realizzate
iv) promozione della partecipazione al fine di raccogliere feedback sull’attuazione del PN
v) rappresentazione dei risultati raggiunti
vi) garantire trasparenza e visibilità al sostegno UE, inserendo la comunicazione del PN nel quadro della comunicazione sulla politica di coesione in Italia
In considerazione delle finalità del PN, target primario sono le PA con particolare riferimento agli enti locali e alle amministrazioni regionali. Sono inoltre coinvolti tutti gli attori istituzionali impegnati nell’attuazione della politica di coesione. Particolare attenzione verrà riservata ad altri potenziali destinatari delle azioni del PN, quali i giovani per l’attività di reclutamento del personale nelle PA.
Le azioni di comunicazione puntano inoltre a informare opinione pubblica e media con particolare riguardo alle testate locali. Alle persone con disabilità è garantito un accesso facilitato alle informazioni attraverso modalità dedicate.
Il sito del PN e i social media rappresentano i principali strumenti di un mix che prevede tool specifici per supportare le PA beneficiarie; eventi di disseminazione e di taglio tecnico anche a livello territoriale; materiale informativo e promozionale; relazioni media, anche in questo caso con una particolare attenzione alla stampa locale.
Il sito garantisce il collegamento al portale nazionale OpenCoesione. Sia il sito che i relativi documenti sono accessibili per le persone con disabilità assicurando la compliance agli standard internazionali in materia.
Le operazioni di importanza strategica del PN – in qualità di interventi chiave per il contributo che apportano al raggiungimento degli obiettivi del Programma – sono accompagnate da attività di informazione e comunicazione dedicate, per assicurarne una particolare visibilità. Tra queste l’organizzazione di eventi sul territorio, prevedendo anche il coinvolgimento di beneficiari, partenariato e Commissione europea, e la creazione di una sezione dedicata sul sito del PN www.capcoe.gov.it
Si prevede indicativamente di destinare alla comunicazione del PN una quota pari al 12% della dotazione della Priorità 4 del PN, pari allo 0,36% della dotazione complessiva.
L’efficacia delle attività di comunicazione del PN viene valutata attraverso l’utilizzo di un set di indicatori di output e risultato individuati nel quadro nazionale comune di rilevazione e misurazione dell’efficacia delle azioni di comunicazione per il 2021-2027 definito nell’ambito del coordinamento nazionale di cui all’art. 48 del CPR.
Responsabile della comunicazione del PN CapCoe è l’Autorità di Gestione del Programma.