Grande partecipazione a #pongovexpo – Percorsi di innovazione e coesione, l’evento conclusivo del PON Governance e Capacità Istituzionale FSE FESR 2014 – 2020 che si è tenuto ieri a Roma negli spazi della Casa del Cinema.

Organizzata dal Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud, l’iniziativa rappresenta la tappa conclusiva di una serie di percorsi di innovazione e coesione che hanno visto protagoniste le circa cento Amministrazioni con cui il Programma ha collaborato negli anni insieme al proprio Programma Complementare mettendo in campo oltre duecento progetti di rafforzamento della Pubblica Amministrazione.

Fondamentale il contributo dell’Unione europea che nel quadro della programmazione 2014-2020 della politica di coesione ha dedicato un preciso obiettivo di investimento al rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa, un tema multidimensionale che il PON Governance ha interpretato intervenendo su ambiti molto diversi tra loro per quanto complementari.

E rappresentare l’ampio raggio d’azione del Programma è stato uno degli obiettivi dell’evento, in cui sono state illustrate alcune delle iniziative finanziate per rendere la PA più efficace, efficiente, rapida, innovativa e semplice. Iniziative a supporto delle PA del territorio, con attenzione a tutti i livelli, dalle aree metropolitane a quelle medie per arrivare fino ai Piccoli Comuni e alle aree interne. Iniziative per rendere le PA più digitali, preparandole anche a sperimentare le nuove opportunità offerte dall’intelligenza artificiale. Infine iniziative per “aprire” la PA e il suo patrimonio informativo a cittadini, imprese, giornalisti, ricercatori, a tutti i soggetti potenzialmente interessati, in una logica di trasparenza e partecipazione.

Presenti ai lavori, aperti e moderati dal Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei Ministri in qualità di Amministrazione titolare del Programma, la Commissione europea, il Dipartimento della funzione pubblica, il Ministero della Giustizia, il Dipartimento della Protezione Civile, ANCI, il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, l’Agenzia per l’Italia Digitale, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Agenzia Demanio e il Dipartimento per le Riforme Istituzionali.

In apertura il Capo del Dipartimento Politiche di Coesione e Sud Michele Palma ha delineato gli aspetti principali della riforma della governance delle politiche di coesione al fine di “fare sistema tra le azioni delle singole Regioni e il ruolo di coordinamento centrale”.

“Il racconto dei progetti finanziati dal PON Governance consente di declinare il valore aggiunto dell’Europa allo sviluppo dei territori e all’incremento della qualità dei servizi pubblici – ha dichiarato Adelina DOS REIS Capo Unità Italia, Danimarca e Svezia della DG Occupazione della Commissione europea – e contrasta così lo scetticismo nei confronti del progetto di integrazione europea”.

Il contributo del Programma non solo al rafforzamento della capacità istituzionale delle PA italiane ma anche alla gestione dell’emergenza sanitaria è stato sottolineato anche da Willibrordus Sluijters Capo Unità Italia e Malta della DG Regio che è intervenuto in chiusura da Bruxelles ricordando che “le risorse del PON Governance hanno permesso di acquistare i vaccini per la popolazione italiana e migliorare i servizi sanitari. È la prova che in caso di urgenza l’Europa c’è ed è capace di intervenire a sostegno dei territori e degli Stati membri”.

La presentazione di alcuni tra i risultati più significativi del PON Governance nel corso di #pongovexpo è stata completata con la campagna di comunicazione social Road2 #pongovexpo, che si è sviluppata nelle settimane antecedenti l’evento e con la realizzazione di una serie di pannelli informativi esposti negli spazi della Casa del Cinema che ha ospitato l’evento.

Tra le lesson learned del PON Governance la grande importanza della cooperazione tra Amministrazioni come leva per promuovere la buona amministrazione che c’è a tutti i livelli di governo e che bisogna continuare a sostenere anche con il supporto che – nel ciclo di Programmazione 2021-2027 – offrirà il nuovo Programma Nazionale Capacità per la Coesione con una particolare focalizzazione sugli enti locali, i più prossimi ai cittadini.

La registrazione dell’evento è disponibile sul canale Youtube.

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